Sinonimi: terbiana, trebbiano di Lugana, trebbiano di Verona, turbiana, turviana, verdicchio bianco.

Cenni storici: questo antico vitigno ha origini sconosciute, ma è stato descritto già nel 1567 dal Gallo e citato dal Marzotto nel 1925. Il trebbiano di Soave ha una stretta parentela con il verdicchio bianco.

Zone di coltivazione: questo vitigno è diffuso in provincia di Verona e Brescia, in particolare sulle sponde meridionali del Lago di Garda, vinificato spesso in uvaggio con la garganega.

Caratteristiche: foglia di media grandezza, pentagonale, trilobata; grappolo medio, allungato, piramidale, con un’ala, piuttosto compatto; acino medio, sferico, con buccia abbastanza spessa, consistente, di colore verdastro e punteggiata.

Maturazione: primi di ottobre.

Produttività: buona e relativamente costante.

Vigoria: ottima.