Sinonimi: arlandino, balestra, barbesino, girondino, nebbiolo rosato, rossetto, verbesino.
Cenni storici: le origini di questo vitigno sono tra le colline dell’Astigiano e del Casalese, e come barbesino era già citato in documenti dei Canonici di Casale nel XIII secolo.
Zone di coltivazione: questo vitigno è diffuso soprattutto sulle colline della zona più settentrionale dell’Astigiano e in piccoli areali collinari limitrofi.
Caratteristiche: foglia media, trilobata, a volte pentalobata, pagina superiore glabra, di colore verde scuro, rugosa; grappolo medio-grande, compatto, cilindrico o piramidale, frequentemente con due ali; acino piuttosto piccolo, leggermente ovale, con buccia molto pruinosa, sottile e di colore rosso-violaceo.
Maturazione: primi di ottobre.
Produttività : buona, ma molto incostante.
Vigoria: media o buona.