Oltrepò Pavese Metodo Classico

DOCG riconosciuta con Decreto 27/07/2007 – GU 08/08/2007. Modifica con DM 30/11/2011 – GU 20/12/2011. DM 07/03/2014.

 

Zona di produzione: comprende la fascia vitivinicola collinare dell’Oltrepò Pavese, in pratica interamente il territorio dei comuni di Borgo Priolo, Borgoratto Mormorolo, Bosnasco, Calvignano, Canevino, Canneto Pavese, Castana, Cecima, Godiasco, Golferenzo, Lirio, Montalto Pavese, Montecalvo Versiggia, Montescano, Montù Beccaria, Mornico Losana, Oliva Gessi, Pietra de’ Giorgi, Rocca de’ Giorgi, Rocca Susella, Rovescala, Ruino, San Damiano al Colle, Santa Maria della Versa, Torrazza Coste, Volpara, Zenevredo, e in parte quelli di Broni, Casteggio, Cigognola, Codevilla, Corvino San Quirico, Fortunago, Montebello della Battaglia, Montesegale, Ponte Nizza, Redavalle, Retorbido, Rivanazzano, Santa Giuletta, Stradella e Torricella Verzate, in provincia di Pavia.

Resa: max. 10 t/ha.

Affinamento: il periodo minimo obbligatorio sui lieviti, fino alla sboccatura, è di 15 mesi, periodo che sale ad almeno 24 mesi per il Millesimato. Il periodo decorre dalla data dell’imbottigliamento e, in ogni caso, non prima del 1° gennaio successivo alla vendemmia. 

Epoca migliore per il consumo: mediamente entro 1-2 anni dalla sboccatura.

Tipologie - Da Nature a Demi-sec; è vietata la produzione della tipologia Dolce.

Vini e vitigniAlcol
OLTREPÒ PAVESE METODO CLASSICO
pinot nero min. 70%; chardonnay e/o pinot grigio e/o pinot bianco max. 30%
11.5
OLTREPÒ PAVESE METODO CLASSICO ROSÉ
pinot nero min. 70%; chardonnay e/o pinot grigio e/o pinot bianco max. 30%
11.5
OLTREPÒ PAVESE METODO CLASSICO PINOT NERO
pinot nero min. 85%; chardonnay e/o pinot grigio e/o pinot bianco max. 15%
12
OLTREPÒ PAVESE METODO CLASSICO PINOT NERO ROSÉ
pinot nero min. 85%; chardonnay e/o pinot grigio e/o pinot bianco max. 15%
12

Nell’Oltrepò Pavese la tradizione spumantistica ha radici antiche, in quanto il primo metodo Classico prodotto in zona risale al 1872.

I terreni di natura calcarea o calcareo-argillosa e i pendii collinari ben soleggiati sono molto favorevoli alla coltivazione del pinot nero, del quale l’intera zona è il maggiore produttore nazionale. 

L’Oltrepò Pavese Metodo Classico è il fiore all’occhiello dell’enologia di questo territorio, ottenuto da pinot nero con piccole integrazioni di chardonnay, pinot grigio e pinot bianco.

Un luminoso giallo paglierino intenso o leggermente dorato anticipa un profumo complesso, con sentori fragranti di lieviti e crosta di pane, frutta esotica, gelsomino, tiglio, vaniglia, burro e banana matura. L’impatto gustativo imponente, sapido e discretamente morbido, con buona persistenza aromatica e finale ammandorlato, rende questo spumante un ottimo aperitivo e il compagno ideale di tagliolini con calamaretti e basilico e risotto alle punte di asparagi di Cilavegna.

L’Oltrepò Pavese Metodo Classico Rosé si presenta con una bella veste di colore rosa tenue con riflessi ramati, un profumo intenso e fine, con sfumature odorose di pane appena sfornato, fragoline di bosco e rosa canina, su uno sfondo appena minerale. Dotato di grande personalità, è discretamente morbido e dotato di bella freschezza e sapidità, quindi perfetto a tutto pasto oppure accanto a insalata di gamberi e arance rosse, risotto con la zucca, riso al salto alla pavese e filetto di branzino alle erbe aromatiche.

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