Molise o del Molise

DOC riconosciuta con Decreto 18/05/1998 – GU 02/06/1998. Modifica con Decreto 04/10/2001 – GU 15/10/2001. DM 01/06/2011 – GU 17/06/2011. DM 30/11/2011 – GU 20/12/2011. DM 12/07/2013. DM 07/03/2014.

 

Zona di produzione: comprende 84 comuni in provincia di Campobasso, 49 in quella di Isernia.

Epoca migliore per il consumo: Bianchi mediamente 1 anno, Rossi 1-3.

Altre tipologie 
Frizzante: Chardonnay, Fiano, Moscato bianco, con titolo alcolometrico minimo di 10.5%, Malvasia e Pinot grigio 10%, Merlot e Pinot bianco 11%.
Spumante: Chardonnay, Falanghina, Fiano, Malvasia e Moscato bianco, con titolo alcolometrico minimo di 10.5%, Pinot grigio 10% e Pinot bianco 11%.
Novello: Rosso e Merlot, con titolo alcolometrico minimo di 11%.
Riserva: Rosso e Aglianico, con titolo alcolometrico minimo di 12.5% e affinamento almeno di 24 mesi.
Passito: Falanghina e Moscato bianco, con titolo alcolometrico minimo di 13+1%.

Vini e vitigniResaAlcol
CHARDONNAY
chardonnay min. 85%
12 10.5
FALANGHINA
falanghina min. 85%
14 10.5
FIANO
fiano min. 85%
12 11.5
GRECO BIANCO
greco bianco min. 85%
12 11
MALVASIA
malvasia min. 85%
14 9
MOSCATO BIANCO
moscato bianco min. 85%
12 10.5
PINOT BIANCO
pinot bianco min. 85%
12 11
PINOT GRIGIO
pinot grigio min. 85%
12 10
SAUVIGNON
sauvignon min. 85%
12 11
TREBBIANO
trebbiano min. 85%
14 10.5
ROSSO
montepulciano min. 85%
15 11
NOVELLO
stessi del Rosso
15 11
ROSATO
stessi del Rosso
15 11.5
AGLIANICO
aglianico min. 85%
12 11.5
CABERNET SAUVIGNON
cabernet sauvignon min. 85%
12 11
MERLOT
merlot min. 85%
13 11
PINOT NERO
pinot nero min. 85%
12 11.5
SANGIOVESE
sangiovese min. 85%
15 11
SPUMANTE BIANCO
chardonnay e/o pinot bianco e/o pinot grigio e/o moscato e/o falanghina
e/o montepulciano (vinificato in bianco) e/o fiano e/o malvasia min. 50% 
15 10.5
SPUMANTE ROSATO
chardonnay e/o pinot bianco e/o pinot grigio e/o moscato e/o falanghina
e/o montepulciano e/o fiano e/o malvasia min. 50%
15 10.5
SPUMANTE ROSSO
stessi del Rosso
15 10.5

La denominazione Molise ha dato l’opportunità ai vitivinicoltori di produrre un'ampia gamma di vini, anche spumanti.

Il vigneto molisano, ubicato su territori molto variegati dal punto di vista orografico e pedologico, si presta molto bene alla sperimentazione di vitigni nuovi per la regione, da affiancare ai classici montepulciano, trebbiano, falanghina, sangiovese e aglianico. Ecco allora che chardonnay, pinot bianco e sauvignon tra i bianchi, pinot nero tra i rossi, vitigni idonei per i climi freschi delle aree interne del Molise, esprimono vini con un importante quadro acidico, una buona varietà di profumi floreali e freschezza.
I vini bianchi si possono abbinare piacevolmente con antipasti di pesce crudo e trota alle mandorle o con erbe aromatiche, ma le versioni più strutturate possono essere proposte con risotto o tagliolini al tartufo, eccellenza gastronomica molto diffusa in Molise.   

Il montepulciano è sempre il vitigno più coltivato e dà un Rosso dotato di ottima struttura, da proporre con ventricina, baccalà arrostito, pecorino di Capracotta o con piatti a base di pecora e agnello.

Il Pinot nero esalta le doti dell’agnello e del capretto al forno.

Il Rosato è più gentile e può accompagnare, per esempio, il brodetto alla termolese.

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