DOC riconosciuta con DPR 09/04/1979 – GU 18/10/1979. Modifica con DM 12/07/2010 – GU 30/07/2010. DM 30/11/2011 – GU 20/12/2011. DM 12/07/2013. DM 07/03/2014.
Zona di produzione: comprende i comuni di Brusnengo, Curino, Masserano, Sostegno e Villa del Bosco, in provincia di Biella; Lozzolo e Roasio, in quella di Vercelli.
Per i vini Bramaterra è ammessa la menzione Vigna, seguita dal toponimo.
Resa: max. 7.5 t/ha; 6.7 per la Riserva e con menzione Vigna.
Vitigni: nebbiolo (spanna) 50-80%; croatina max. 30%; uva rara (bonarda novarese) e/o vespolina max. 20%.
Titolo alcolometrico minimo: 12%.
Affinamento: minimo 22 mesi.
Epoca migliore per il consumo: mediamente 4-6 anni.
Altra tipologia – Riserva, con affinamento minimo di 34 mesi.
Vino interessante e longevo, il Bramaterra è prodotto da nebbiolo, croatina, uva rara e vespolina.
Il colore rosso rubino vira verso il granato con l’affinamento e gli accenti di violetta e di frutta rossa sfumano in toni speziati e animali. Al gusto è secco, tannico, ben strutturato e con un finale appena amarognolo, doti che lo rendono ideale in abbinamento con il risotto alla salsiccia e il tacchino ripieno alla piemontese.