DOCG riconosciuta con DM 11/09/1996 – GU 20/09/1996. Modifica con DM 30/03/2001 – GU 04/05/2001. DM 18/11/2010 – GU 06/12/2010. DM 30/11/2011 – GU 20/12/2011. DM 07/03/2014.
Zona di produzione: comprende i comuni di Aggius, Aglientu, Arzachena, Badesi, Berchidda, Bortigiadas, Budoni, Calangianus, Golfo Aranci, Loiri Porto San Paolo, Luogosanto, Luras, Monti, Olbia, Oschiri, Palau, San Teodoro, Sant’Antonio di Gallura, Santa Teresa Gallura, Telti, Tempio Pausania e Trinità d’Agultu, in provincia di Olbia-Tempio; Viddalba in quella di Sassari.
Per i vini Vermentino di Gallura è ammessa la menzione Vigna, seguita dal toponimo.
Resa: max. 10 t/ha; 9 per il Superiore.
Vitigno: vermentino min. 95%.
Titolo alcolometrico minimo: 12%.
Epoca migliore per il consumo: mediamente 1-3 anni.
| Vini | Alcol | Affinamento |
|---|---|---|
| VERMENTINO DI GALLURA - ANCHE AMABILE | 12 | 3 |
| VERMENTINO DI GALLURA SUPERIORE | 13 | 3 |
| VERMENTINO DI GALLURA FRIZZANTE | 10.5 | 1 |
| VERMENTINO DI GALLURA SPUMANTE | 10.5 | 1 |
| VERMENTINO DI GALLURA SPUMANTE METODO CLASSICO | 10.5 | 9 |
| VERMENTINO DI GALLURA PASSITO | 14+1 | 6 |
| VERMENTINO DI GALLURA VENDEMMIA TARDIVA | 13 | 3 |
Il Vermentino di Gallura, unico vino in Sardegna a Denominazione di Origine Controllata e Garantita, è prodotto da uve coltivate in una zona molto estesa, in quella parte settentrionale dell’Isola famosissima per le sue incantevoli coste, che va dal Golfo di Olbia al corso del Coghinas, con capoluogo storico a Tempio Pausania.
Il vermentino è stato impiantato in Gallura negli ultimi decenni dell’800, in una terra arida e non adattabile alle più comuni coltivazioni agricole, battuta dal maestrale. Ma proprio in questo ambiente ha trovato un terroir perfetto per dare vini di buona personalità e struttura, grazie alla particolare conformazione del terreno, povero e magro, che ha un substrato di natura granitica.
I vigneti sono coltivati al di sotto dei 500 metri e le viti sono allevate con il tradizionale alberello o con il più moderno sistema a spalliera.
Fermentazione e affinamento si svolgono normalmente in acciaio, ma non mancano produttori che inseriscono un leggero apporto della barrique.
Il Vermentino di Gallura si presenta in genere di colore giallo paglierino luminoso con sfumature verdoline. Il profumo è di media intensità e svolge sentori di macchia mediterranea, ginestra e frutta matura a polpa bianca, accompagnati talvolta da accenti minerali. L’assaggio esprime buona morbidezza, acidità non spiccata, sapidità e una notevole persistenza gusto-olfattiva con finale ammandorlato.
L’inserimento della tipologia Vendemmia tardiva premia un gruppo di vini ottenuti da vermentino che da anni apportava ulteriore prestigio all’area gallurese e a questo vitigno.
Il Vermentino di Gallura si abbina perfettamente con piatti di mare anche piuttosto elaborati, ostriche, astice in salsa, zuppetta di cozze, linguine ai ricci, spigola allo zafferano con carciofi e fave stufate, ma anche con pecorino sardo fresco e coniglio in tegame. E si sposa alla perfezione con la zuppa gallurese, anche detta suppa cuata, in un abbinamento tipicamente territoriale.