DOCG riconosciuta con DM 22/09/2011 – GU 08/10/2011. Modifica con DM 30/11/2011 – GU 20/12/2011. DM 20/05/2013. DM 07/03/2014.
Zona di produzione: comprende i comuni di Bertinoro, Castrocaro Terme e Terra del Sole, Cesena, Forlì, Forlimpopoli, Longiano, Meldola, Montiano, Roncofreddo e Savignano sul Rubicone, in provincia di Forlì-Cesena; Brisighella, Casola Valsenio, Castel Bolognese, Faenza e Riolo Terme, in quella di Ravenna; Borgo Tossignano, Casalfiumanese, Castel San Pietro Terme, Dozza, Fontanelice, Imola e Ozzano dell’Emilia, in quella di Bologna.
Romagna Albana è una Denominazione di Origine Controllata e Garantita condivisa tra Emilia e Romagna.
Resa: max. 10 t/ha.
Vitigno: albana min. 95%.
Epoca migliore per il consumo: Secco, Amabile e Dolce mediamente 1-2 anni, Passito 4-8.
| Vini | Alcol | Affinamento |
|---|---|---|
| SECCO | 12 | |
| AMABILE | 12.5 | |
| DOLCE | 8.5+4 | |
| PASSITO | 12.5+4.5 | 10 |
| PASSITO RISERVA |
24 (14-11 svolto) |
13 |
L’albana dà in genere vini di colore giallo paglierino appena dorato, con profumi fruttati e floreali di buona intensità, gradevole freschezza e struttura.
Il Secco si abbina con salumi misti, lasagne al forno, garganelli al ragù, pesce alla griglia e al forno, l’Amabile e il Dolce sono ottimi con pasticcini secchi e ciambelle casalinghe.
Molto adatto all’appassimento, l’albana dà in questo caso vini dotati di un colore oro antico con sfumature ambrate, un profumo con accenti di albicocche e pesche mature, vaniglia e miele. L’assaggio è dolce e vellutato, con un lungo ed elegante finale di spezie e confetture, che si abbina splendidamente con pasticceria secca ma anche con foie gras, formaggi erborinati e, in particolare, con il formaggio di fossa di Sogliano al Rubicone e Talamello.