Colli Romagna Centrale

DOC riconosciuta con DM 29/09/2001 – GU 19/10/2001. Modifica con DM 30/11/2011 – GU 20/12/2011. DM 07/03/2014. 

 

Zona di produzione: comprende i comuni di Borghi, Castrocaro Terme e Terra del Sole, Civitella di Romagna, Dovadola, Galeata, Meldola, Mercato Saraceno, Modigliana, Montiano, Predappio, Rocca San Casciano, Roncofreddo, Santa Sofia, Sarsina, Sogliano al Rubicone, Tredozio, e nella parte a sud della S.S. n. 9 Via Emilia, Bertinoro, Cesena, Forlì, Forlimpopoli, Longiano e Savignano sul Rubicone, in provincia di Forlì-Cesena.

Epoca migliore per il consumo: Bianchi mediamente 1-2 anni, Rossi 2-3, Riserva 3-6.

Altra tipologia - Riserva: Rosso, Cabernet sauvignon e Sangiovese, con titolo alcolometrico minimo di 12.5% e affinamento almeno di 24 mesi; Chardonnay, con titolo alcolometrico minimo di 12% e affinamento almeno di 15 mesi.

Vini e vitigniResaAlcolAffinamento
BIANCO
chardonnay 50-60%; bombino bianco e/o sauvignon
e/o trebbiano e/o pinot bianco 40-50%
9.5 11  
CHARDONNAY
chardonnay 100%
9 11.5  
TREBBIANO
trebbiano min. 85%
11.5 11.5  
ROSSO
cabernet sauvignon 50-60%; sangiovese e/o merlot
e/o barbera e/o montepulciano 40-50%
9 12 6
CABERNET SAUVIGNON
cabernet sauvignon min. 85%
9 12 6
SANGIOVESE
sangiovese 100%
9.5 12 6

Colli Romagna Centrale è la denominazione che si trova nella zona più storica della viticoltura regionale, perché qui, da sempre, il sangiovese è impiegato per la produzione di vini strutturati, austeri e con ottima predisposizione all’evoluzione.  

Le colline del Forlivese nei dintorni di Predappio presentano un terreno argilloso e molto asciutto, e quelle del Cesenate – verso Mercato Saraceno – di medio impasto e tendente all’argilloso; in entrambi i casi, la vite dà ottimi frutti per l’elaborazione di interessanti versioni di Sangiovese.
Il colore è in genere granato, pieno e intenso, il profumo è complesso, con accenti di viola mammola e ciliegia sotto spirito, sottobosco e ribes nero, pepe e chiodi di garofano. L’assaggio è equilibrato tra morbidezza e freschezza, con discreta sapidità e spiccata tannicità, doti che creano ottimi abbinamenti con bistecche di scottona di razza romagnola alla brace e faraona al sale dolce di Cervia.

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